Completato il progetto della Città della Salute di Torino per l’accorpamento delle strutture sanitarie

L’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino informa con una nota di aver concluso l’elaborazione del disegno per l’accorpamento di tutta l’attività analitico-produttiva di biochimica clinica, medicina trasfusionale, genetica medica e microbiologia in quattro strutture complesse. Questo progetto, inizialmente abbozzato dalla Direzione Aziendale, è stato oggetto di discussione durante differenti tavoli tecnici che hanno visto la partecipazione di rappresentanti del personale medico, dirigenti sanitari e comparto; in ultima analisi è stato avvalorato anche da una fruttuosa trattativa sindacale. Si prevede che questa transizione, oltre ad una razionalizzazione e centralizzazione dei servizi sanitari, porterà a livello economico un iniziale risparmio di capitale pari a 800.000 €/anno. Oltre al contenimento della spesa, il piano prevede un continuo progresso dei servizi agli utenti, della strumentazione scientifica e della formazione personale, mettendo in risalto il ruolo centrale della Città della Salute nella Sanità Regionale. In particolare, per quanto riguardi l’aggiornamento tecnologico, il progetto propone la costituzione di una rete in grado di interconnettere tutti i laboratori fra loro, favorendo una maggiore automazione e disponibilità della strumentazione presente. Una volta avviato, si prevede che il progetto sarà oggetto di costanti valutazioni per determinare l’effettiva progressione del processo d’integrazione e di sviluppo.