Importanza diagnostica del microbiota del tratto gastrointestinale

La corretta ed accurata comprensione del microbiota intestinale è basilare durante la valutazione della patogenesi di numerose malattie infiammatorie e infezioni del tratto gastrointestinale (GI). L’insieme dei processi e la variegata composizione di questi microorganismi localizzati nell’intestino ricoprono un ruolo di rilievo per una funzionale omeostasi e la protezione dagli agenti patogeni introdotti con gli alimenti. Elizabeth Thursby e Nathalie Juge esplorano in una review quelle che sono le maggiori scoperte nel campo del microbiota GI, evidenziando come l’eterogeneità della composizione batterica nei differenti pazienti è alla base di una corretta interpretazione della loro condizione e dei risultati riportati negli studi. Gli argomenti affrontati comprendono la “composizione e la struttura del microbiota GI umano”, lo “sviluppo del microbiota GI umano”, la “biogeografia del microbiota umano nel tratto GI”, i “fattori che influenzano il microbiota GI” ed il “ruolo del microbiota GI nella salute”. E’ chiaro infatti come la condizione del microbiota GI influenzi la salute dell’individuo, al punto da poter definire questa relazione pressoché simbiotica; la conservazione di una efficace comunicazione fra individuo e microbiota dipende quindi dalla comprensione dei meccanismi d’interazione fra le due parti, su scala molecolare e biochimica.