I punteggi di rischio poligenico per stimare il rischio del carcinoma prostatico aggressivo (PCa)

Questo studio multicentrico che ha coinvolto circa sessanta co-autori membri del consorzio internazionale PRACTICAL (http://practical.ccge.medschl.cam.ac.uk/) e 52 diverse strutture è stato progettato con l’obiettivo di sviluppare e validare uno strumento genetico per predire l’età di esordio del carcinoma prostatico aggressivo (PCa) e per guidare le decisioni su chi sottoporre a screening ed a quale età. I partecipanti, 31.747 uomini, appartenevano al consorzio, erano di origini europee, con età nota, erano disponibili le informazioni sullo stato del PCa e dati del genotipo (iCOGS). Il punteggio di rischio poligenico risultante è una valutazione del rischio genetico individuale. Il modello finale è stato applicato a un set di dati indipendente contenente dati di screening per genotipo e PSA. Il punteggio di rischio è stato calcolato per questi uomini per testare la previsione di sopravvivenza libera da PCa. Nel set di validazione indipendente, il punteggio di rischio calcolato da 54 polimorfismi a singolo nucleotide era un predittore molto significativo dell’età alla diagnosi di cancro aggressivo (z = 11.2, P 98° centile) sono stati confrontati con quelli con punteggi medi (30-70 ° centile), l’hazard ratio per il cancro aggressivo è stato 2,9 (intervallo di confidenza del 95% da 2,4 a 3,4). L’inclusione della storia familiare in un modello combinato non ha migliorato la predizione dell’insorgenza di PCa aggressivo (P = 0,59) e la performance del punteggio di rischio poligenica è rimasta elevata quando è stata valutata la storia familiare. Inoltre, il valore predittivo positivo dello screening del PSA per PCa aggressivo è stato amplificato parallelamente all’aumento del punteggio del rischio poligenico. In sintesi, gli Autori concludono che i punteggi di rischio poligenico possono essere utilizzati per stime genetiche personalizzate del rischio che possono prevedere l’età all’esordio del PCa aggressivo.