Le attuali linee guida per l’inizio dello screening del tumore del colon-retto (CRC) indicano come età i 50 anni in individui a rischio medio e ancora prima per coloro con una storia familiare di CRC o adenomi avanzati. Queste raccomandazioni sono pratiche ma non ottimali considerando la variabilità di tutta la popolazione sottoposta a screening. Queste linee guida, in pratica, si basano sulla storia familiare ma non considerano i fattori di rischio legati allo stile di vita, all’ambiente o quelli genetici. Gli Autori di questo lavoro hanno sviluppato dei modelli per determinare il rischio del CRC, basato anche sullo stile di vita, i fattori ambientali e varianti genetiche e per identificare un’età ottimale per iniziare lo screening personalizzando quindi l’età per l’inizio dello screening stesso. Lo studio ha comportato la raccolta dei dati di 9.748 casi di CRC e 10.590 controlli del Genetics and Epidemiology of Colorectal Cancer Consortium e dello studio Colorectal Transdisciplinary, dal 1992 al 2005. Sono stati creati così dei modelli di rischio per il CRC sulla base della storia familiare, 19 fattori ambientali e stili di vita (E-score) e 63 polimorfismi a singolo nucleotide associati al CRC identificati in studi di associazione del genome (G-score). Utilizzando questi modelli gli Autori hanno potuto dimostrare una maggiore precisione nella valutazione del rischio del CRC rispetto alla sola storia familiare. Pertanto gli Autori concludono che questi sistemi di valutazione del rischio potrebbero essere utilizzati come primo passo verso lo sviluppo di strategie individualizzate di prevenzione del CRC.
16 marzo 2018
Sarà possibile personalizzare l’età per l’inizio dello screening del carcinoma colon-rettale?
Determining Risk of Colorectal Cancer and Starting Age of Screening Based on Lifestyle, Environmental, and Genetic Factors
Jeon J1, Du M, Schoen RE, Hoffmeister M et al
Gastroenterology 2018 Feb 16.
doi: 10.1053/j.gastro.2018.02.021.