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16 maggio 2015

Il test hrHPV come test di screening primario nella diagnosi del carcinoma della cervice uterina

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L’ultimo aggiornamento delle linee guida per la diagnosi precoce del carcinoma della cervice uterina e dei suoi precursori è stato effettuato nel 2011 dalle società scientifiche americane specializzate. Oltre a raccomandare la citologia ed il co-testing come strategie di screening, queste linee guida consigliavano per la prima volta il test del virus del papilloma umano ad alto rischio (hrHPV) come test di screening primario. Questa decisione venne presa in seguito all’analisi della letteratura e dei dati riportati in uno studio della FDA americana.
Huh e colleghi riportano nel loro articolo informazioni per gli operatori sanitari interessati all’uso del test hrHPV come test di screening primario per effettuare lo screening del carcinoma della cervice uterina; definiscono un panorama di vantaggi e svantaggi derivanti dall’uso di questa strategia ponendo anche domande ancora prive di risposta.

Use of primary high-risk human papilloma virus testing for cervical cancer screening: Interim clinical guidance

W.K. Huh, K.A. Ault, D. Chelmow, D.D. Davey, R.A. Goulart, F.A. Garcia, W.K. Kinney, L.S. Massad, E.J. Mayeaux, D. Saslow, M. Schiffman, N. Wentzensen, H.W. Lawson, M.H. Einstein

Journal of Lower Genital Tract Disease, Febr 2015, 136 (2), 178-182

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