La buprenorfina, il buprenorfina-β-D-glucuronide, la norbuprenorfina ed il norbuprenorfina-β-D-glucuronide potranno essere presto quantificati grazie al nuovo e specifico saggio della ditta CEDIA, il Buprenorphine II Assay. La commercializzazione del saggio per la determinazione della suddetta molecola e dei suoi metaboliti attivi avverrà infatti grazie al rilascio della licenza 510(K) da parte della U.S. Food and Drug Administration ed alla sua registrazione in differenti paesi del mondo (es: Australia, Nuova Zelanda ed altri anche Europei). L’interesse nei confronti della buprenorfina deriva dal suo impiego come analgesico e nel trattamento della dipendenza da oppioidi in quanto caratterizzata dal suo utilizzo che risulta più semplice rispetto al metadone. Infatti può essere somministrata al paziente ambulatoriale, provoca esclusivamente una parziale attivazione dei recettori degli oppioidi, inducendo quindi un effetto più leggero nell’organismo rispetto al metadone. Lo stesso vice presidente della Thermo Fisher Scientific, casa di sviluppo e produzione del saggio, ha evidenziato l’importanza di questa commercializzazione in quanto “.. il Saggio CEDIA Buprenorphine II è l’unico disponibile sul mercato in grado d’identificare tutti e tre i metaboliti …” della buprenorfina e per questo è anche l’unico in grado di “.. ridurre i risultati di falso negativo ..”.
11 luglio 2017
Approvata la commercializzazione del primo saggio per buprenorfina ed i suoi metaboliti
CEDIA™ Buprenorphine II Drugs of Abuse Assay
Thermo Fisher Scientific, June 2017
https://www.thermofisher.com/order/catalog/product/10020850?cid=fl-cdd-buptwo