Alcuni ricercatori della University of Texas hanno studiato la correlazione fra l’indice glicemico (GI), il carico glicemico (GL) ed il rischio di sviluppare un carcinoma polmonare negli individui bianchi di origine non ispanica. Benché l’uso di tabacco sia la causa principale di questa condizione, c’è un grande interesse per i numerosi casi sviluppati da individui non-fumatori. In questo senso le reazioni della glicemia postprandiale (PPG) e dell’Insulina ricoprono un ruolo importante poiché svolgono un ruolo importante durante il processo di carcinogenesi. Per identificare il possibile collegamento fra carcinoma polmonare, PPG ed insulina, Xifeng Wu ed il suo gruppo di ricerca hanno registrato ed analizzato i valori di GL e GI di circa 1.900 individui a cui era stato recentemente diagnosticato un carcinoma polmonare e di circa 2.400 individui sani. “Abbiamo osservato un rischio di sviluppare un carcinoma polmonare aumentato del 49% fra gli individui con i valori quotidiani più alti di GI … l’associazione è stata particolarmente significativa fra quei soggetti che non avevano mai fumato, a cui era stato diagnosticato un carcinoma cutaneo spinocellulare o che avevano meno di 12 anni di educazione”. Nessun collegamento, invece, è stato individuato con il GL. La Dr.a Wu ha aggiunto in conclusione che “i risultati di questo studio suggeriscono quindi che ridurre i cibi e le bevande con un elevato indice glicemico può servire a diminuire il rischio di sviluppare un carcinoma polmonare, oltre che mantenere uno stile di vita salutare, evitando il tabacco, limitando il consumo di alcol ed evitando la vita sedentaria con una regolare attività fisica”.
8 aprile 2016
Carcinoma polmonare, indice glicemico e carico glicemico nei bianchi non ispanici
Glycemic index, glycemic load, and lung cancer risk in non-hispanic whites
S.C. Melkonian, C.R. Daniel, Y. Ye, J.A. Pierzynski, J.A. Roth, X. Wu
Cancer Epidermiology, Biomarkers & Prevention, Mar 2016, 25, 532
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