Si è conclusa il 22 luglio a Durban (Sud Africa) la 21ma Conferenza Internazionale sull’AIDS. A conclusione è stato sottolineato come “mentre i progressi nel trattamento dell’infezione da HIV devono essere perseguiti con vigore, ora è il momento di aumentare con urgenza i programmi di prevenzione dell’HIV”. Gli sforzi per raggiungere meno di 500.000 nuove infezioni da HIV entro il 2020, sono fuori dalla portata. Questa semplice conclusione si trova in cima ad un quadro globale complesso e diversificato. I dati provenienti da 146 paesi mostrano che alcuni paesi, negli ultimi 10 anni, hanno raggiunto una riduzione nel numero delle nuove infezioni da HIV tra gli adulti anche superiori al 50%, mentre molti altri non hanno fatto progressi significativi e altri ancora hanno registrato aumenti preoccupanti di nuove infezioni da HIV.
I progressi sulla prevenzione delle infezioni da HIV tra gli adulti si è arrestato negli ultimi anni. I tassi di nuove infezioni da HIV tra le donne e le ragazze e i loro partner sessuali maschili in contesti ad alta prevalenza in Africa rimane inaccettabilmente alto. La terapia antiretrovirale ha portato ad una massiccia riduzione delle morti AIDS-correlate, ma i tassi di soppressione virale sono ancora troppo bassi. Il documento completo ed articolato “Prevention Gap Report” può essere scaricato dal sito UNAIDS.
5 agosto 2016
Durban: 21ma Conferenza Internazionale sull’AIDS
Prevention Gap Report
UNAIDS 2016
http://www.unaids.org/en/resources/documents/2016/prevention-gap