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31 agosto 2016

E’ realmente utile il saggio della troponina ad alta sensibilità (hs-TnT)?

344_Troponina

L’uso del saggio della troponina ad alta sensibilità (hs-TnT) potrebbe non fornire risultati di maggiore qualità rispetto ai saggi standard. Questa è la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori del Flinders Medical Centre dopo aver condotto uno studio prospettico in cui hanno valutato l’impatto della hc-TnT sul trattamento e sull’esito nei pazienti con dolore toracico presentatisi a cinque diversi pronto soccorso. I risultati non hanno evidenziato alcuna significativa differenza fra i pazienti sottoposti a report con hc-TnT e quelli a report standard; dopo un periodo di valutazione di 12 mesi la percentuale di pazienti deceduti o che hanno avuto una nuova/ricorrente sindrome coronarica acuta (ASC) era del 9,7% nel primo caso e del 7,2% nel secondo. Una modesta riduzione entro questo intervallo di tempo è stata riscontrata esclusivamente nei casi in cui i pazienti avevano dei livelli di troponina inferiori a 30 ng/L (2,6% hs e 4,4% standard). I ricercatori hanno quindi concluso come “trarre conclusioni basandosi esclusivamente sui livelli di troponina T, senza effettuare delle integrazioni con ulteriori protocolli clinici, ha avuto un minimo impatto sia sull’accettazione che sulle indagini successive, con modeste variazioni nel tasso di dimissione fra i pazienti esposti ad un rischio basso o intermedio, basandosi su altri criteri”.

Randomized Comparison of High-Sensitivity Troponin Reporting in Undifferentiated Chest Pain Assessment

D.P. Chew et al.

Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes, Aug 2016

www.circoutcomes.ahajournals.org/