Una rete di sensori della superficie del corpo (bodyNET) è un insieme di sensori collegati in rete che possono essere utilizzati per monitorare i segnali fisiologici dell’uomo. Per la sua applicazione nei sistemi sanitari personalizzati di prossima generazione, è necessaria un’ibridazione senza soluzione di continuità di sensori estensibili sulla pelle e circuiti di lettura di silicio rigidi. In questo articolo vengono riportati i risultati della sperimentazione di un bodyNET, realizzato dagli ingegneri della Stanford University, composto da una serie di sensori, sviluppati impiegando l’inchiostro metallico, senza batteria, disposti su una pellicola adesiva che viene posta sulla cute, come un cerotto, che sono collegati in modalità wireless a circuiti di lettura che possono essere posti sull’abito dello stesso individuo. Questo sistema, in pratica, è costituito da un’interfaccia che si conforma sulla cute eliminando tutti i contatti del corpo umano con componendi rigide, risolvendo così il problema di incompatibilità meccanica tra dispositivi e cute. Nel caso specifico i sensori sono stati posti sul polso e sull’addome di un soggetto per monitorare il polso e la respirazione della persona e sui gomiti e sulle ginocchia della stessa per tracciare i movimenti delle braccia e delle gambe permettendo così di analizzare simultaneamente questi parametri. Il team, composto da oltre 14 ricercatori, ha impiegato tre anni per raggiungere questi risultati ed adesso sta studiando come integrare sudore, temperatura e altri sensori nei loro sistemi di antenne.
11 settembre 2019
Gli ingegneri della Stanford University hanno sviluppato sensori wireless che aderiscono alla cute e possono monitorare i nostri parametri
A wireless body area sensor network based on stretchable passive tags
Simiao Niu, Naoji Matsuhisa, Levent Beker, …………… Xiaodong Chen & Zhenan Bao
Nature Electronics volume 2, pages 361–368 (2019)
https://www.nature.com/articles/s41928-019-0286-2