I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno pubblicato in queste settimane sul loro sito internet il numero di casi di gravidanza identificati negli Stati Uniti che hanno dimostrato evidenze analitiche di una potenziale infezione da parte del virus Zika. Questi numeri sono il risultato delle registrazioni effettuate sul US Zika Pregnancy Registry e sul Zika Active Pregnancy Surveillance System a Porto Rico, due registri istituiti dalle rispettive autorità per il monitoraggio degli esiti delle maternità e dei neonati successivi alle infezioni da virus Zika. I CDC ritengono tuttavia importante precisare come i dati pubblicati non sono comparabili a quelli riportati precedentemente e non possono essere considerati delle stime costantemente aggiornate; i valori presentati sono infatti il risultato di valutazioni su uno spettro più vasto della singola popolazione e si basano esclusivamente sui casi riportati dai laboratori, con tutti i ritardi connessi alle tempistiche di lavoro che pesano sul procedimento di aggiornamento. L’importanza di queste evidenze rimane tuttavia lampante sia a livello federale, che statale o locale; partendo da questi registri i CDC prepareranno infatti la prossima pianificazione sanitaria, insieme agli altri servizi, necessari per fornire un opportuno supporto alle madre gravide ed alle famiglie affette dal virus Zika.
16 febbraio 2017
I CDC rilasciano un nuovo aggiornamento sui casi d’infezione dal virus Zika
Pregnant Women with Any Laboratory Evidence of Possible Zika Virus Infection in the United States and Territories
CDC, Jan 2017
https://www.cdc.gov/zika/geo/pregwomen-uscases.html