Il test cutaneo che impiega una nastro sterile è in grado di individuare la sensibilità alimentare

La dermatite atopica (DA) è una patologia infiammatoria cronica della cute caratterizzata da complessi meccanismi patofisiologici e un ampio spettro di fenotipi clinici. La cute senza lesioni nella dermatite atopica (AD) è anormale, ma la patobiologia della cute con le lesioni e senza lesioni e la definizione di endotipi sono poco chiare. I ricercatori del Department of Pediatrics University of Cincinnati College of Medicine, Division of Asthma Research, Cincinnati Children’s Hospital Medical Center hanno cercato di definire gli endotipi della AD con lesioni e senza lesioni costruendo la prima coorte precoce prospettica di bambini degli Stati Uniti, la coorte il Mechanisms of Progression from AD to Asthma in Children (MPAACH). A tale scopo hanno valutato il Transepidermal water loss (TEWL) nella cute con lesioni e senza lesioni, la filaggrina (FLG), una proteina filamento che si lega alle fibre di cheratina nelle cellule epiteliali. e l’espressione di allarmina (S100A8, S100A9), sostanza che segnala danni ai tessuti e alle cellule, la colonizzazione da stafilococco e modelli di allergeni respiratori e sensibilizzazione alimentare per definire fenotipi ed endotipi nella cute con lesioni e senza lesioni. Gli Autori hanno potuto così rilevare che erano presenti modificazioni patofisiologiche nella cute con lesioni e senza lesioni ed erano associati all’indice SCORAD, uno strumento per valutare la gravità della dermatite atopica. La cute senza lesioni presentava le caratteristiche della con lesioni, tra cui una ridotta espressione di FLG e un’alta espressione di allarmina e un aumento della colonizzazione con S. aureus. In un modello multivariato, l’espressione di FLG nella cute senza lesioni, ma non in quella con lesioni, era associata allo sviluppo di co-sensibilizzazione e alla AD moderata-grave. La cute con lesioni era caratterizzata da ulteriori deficit nell’espressione di FLG, ma l’espressione di allarmina era la stessa osservata nella cute senza lesioni. In conclusione, questo studio dimostra che nei bambini piccoli con dermatite atopica, le cellule della cute normale possono predire la sensibilità al cibo e agli allergeni respiratori e il grado di sensibilità. Questi dati suggeriscono la presenza di un endotipo di eczema subclinico che può predisporre allo sviluppo di malattie allergiche in assenza di eczema manifesto. Ciò può rappresentare una nuova definizione della marcia atopica che inizia con la disfunzione della barriera cutanea piuttosto che con l’eczema.