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11 maggio 2015

La comparazione dei risultati ottenuti da quattro analizzatori ematologici evidenzia una necessaria armonizzazione nei metodi di valutazione statistica.

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Il nesso esistente fra anisocitosi, mortalità e stato patologico è di crescente interesse nella pratica clinica. Questo studio è convenzionalmente effettuato valutando nell’individuo il grado di anisocitosi attraverso l’analisi dell’ampiezza di distribuzione eritrocitaria (RDW); tuttavia i differenti produttori di analizzatori ematici non applicano dei metodi standard nella misurazione degli eritrociti, considerandolo non necessario.
Per questa ragione il gruppo di Lippi ha deciso di verificare l’imprecisione analitica ed il grado di equivalenza del RDW (ed altri parametri correlati) analizzando su quattro analizzatori ematologici 132 campioni di pazienti ricoverati. La differenza nei risultati ottenuti deriva dall’eterogeneità degli approcci usati dai vari analizzatori nello stimare la RDW. Conseguentemente è stata evidenziata la necessità di avere un metodo di valutazione statistica uniforme per determinare la distribuzione volumetrica eritrocitica, favorendo l’uso degli stessi range di riferimento e delle stesse soglie decisionali.

Lack of harmonization of red blood cell distribution width (RDW). Evaluation of four hematological analyzers

G. Lippi, F. Pavesi, M. Bardi, S. Pipitone

Clinical Biochemistry, 2014, 47, 1100-1103

http://www.sciencedirect.com/science/journal/00099120/47/12