Il salbutamolo è usato nella gestione del broncospasmo. Si ritiene che alte dosi di salbutamolo (per via orale) possono anche avere un effetto anabolico. Pertanto, l’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha limitato l’inalazione di salbutamolo ad una massima dose giornaliera. Al fine di individuare l’uso illecito viene impiegata la determinazione nelle urine, ma i casi recenti hanno portato a un dibattito sulla validità di questo approccio. Il nostro obiettivo era determinare se gli attuali metodi sono in grado di distinguere l’uso lecito dalle violazioni. Gli Autori hanno estratto i parametri farmacocinetici dalla letteratura sia per il salbutamolo che per il suo metabolita solfatato. Sulla base di questi parametri, è stato preparato e validato, rispetto ai dati della letteratura, un modello farmacocinetico semi-fisiologico per il salbutamolo dopo somministrazione per via inalatoria e per via orale. Questo modello è stato quindi utilizzato per eseguire simulazioni sperimentali cliniche (N = 1000) di possibili concentrazioni nelle, urine in tempi diversi, confrontandoli con i dosaggi del farmaco somministrato per via orale, sia quelli che sono considerati accettabili che quelli che sono considerati inaccettabili secondo la WADA. Il modello preparato è stato in grado di prevedere i dati della letteratura. Le simulazioni hanno mostrato una gamma molto ampia di concentrazioni di salbutamolo, con una porzione significativa di soggetti virtuali (15,4%) che supera il limite della soglia WADA di 1000 ng/mL a 1 ora dopo la dose.
La grande variabilità osservata, nelle concentrazioni urinarie, indica che non è possibile determinare la dose somministrata da un singolo campione di urine non temporizzato. La soglia attuale porta involontariamente ad ipotesi errate di violazione, mentre molte violazioni passeranno inosservate, specialmente quando i campioni vengono prelevati molto tempo dopo la somministrazione del farmaco. Questi problemi, associati alla dubbia affermazione del suo effetto anabolico, ci portano a concludere che il grande sforzo nell’impiego di questa determinazione dovrebbe essere riconsiderato.
9 maggio 2018
La determinazione del salbutamolo nelle urine, allo scopo di individuare il doping, appare futile
Futility of current urine salbutamol doping control
Jules A.A.C. Heuberger, Sven C. van Dijkman, Adam F. Cohen
British Journal of Clinical Pharmacology. Accepted, unedited articles published online and citable. The final edited and typeset version of record will appear in the future.
https://bpspubs.onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/bcp.13619