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20 luglio 2018

La risposta allo screening colon-rettale può essere migliorata con l’invio per posta del kit per il test immunochimico

816_Carcinoma colon rettale

In Italia il carcinoma colon-retto (CRC) rappresenta, nella donna, il secondo tumore maligno per incidenza e mortalità, dopo quello della mammella e nell’uomo il terzo dopo quello del polmone e della prostata. Il tumore del colon-retto viene diagnosticato sempre più precocemente, questo è dovuto alla diffusione sempre più capillare delle campagne di screening della popolazione. Lo screening del carcinoma colon-rettale si è dimostrato efficace, ma sottoutilizzato ovvero non si registra una regolare risposta da parte della popolazione, mentre le attuali linee guida della American Cancer Society (ACS) raccomandano uno screening regolare.
Nessuno studio ha valutato i risultati della sensibilizzazione sullo screening del carcinoma colon-rettale ricorrendo all’invio per via postale del kit per il test immunochimico (FIT) per gli assistiti.
I ricercatori della University of North Carolina (UNC) Comprehensive Cancer Center hanno condotto uno studio controllato randomizzato in cui oltre alla lettera di richiamo hanno incluso anche il FIT ed hanno esaminato i risultati confrontandoli con un secondo gruppo di partecipanti che hanno ricevuto la lettera ma senza il FIT. La popolazione esaminata era costituita complessivamente da 2.100 persone. Il gruppo che non aveva ricevuto il FIT poteva farne richiesta. Una volta raccolti i campioni ricevuti, questi sono stati esaminati dal Laboratorio. Mentre i partecipanti con risultati normali sono stati informati per lettera, quelli con risultati positivi sono stati informati telefonicamente fornendo anche la consulenza circa le modalità del follow-up.
In conclusione, il 21% dei pazienti che avevano ricevuto per posta anche il kit FIT ha completato il test di screening, rispetto al 12% dei pazienti che avevano ricevuto solo la lettera di promemoria. Diciotto persone che avevano completato i test FIT avevano dei risultati anormali e 15 di queste persone erano eleggibili per una colonscopia. Tra i 10 che hanno completato la colonscopia, un paziente aveva un risultato patologico.
Questi risultati dimostrano che il programma di screening con l’invio per posta del FIT (in questo caso agli assistiti Medicaid) è fattibile. Inoltre, l’invio del kit FIT, oltre alla lettera di richiamo, ha portato ad un maggior numero di risposte rispetto all’invio della sola lettera.. Sebben siano necessarie ulteriori ricerche per valutare meglio il rapporto costo-efficacia di questi interventi, questi risultati appaiono stimolanti.

Comparative effectiveness of mailed reminders with and without fecal immunochemical tests for Medicaid beneficiaries at a large county health department: A randomized controlled trial

Alison T. Brenner, Jewels Rhode, Jeff Y. Yang et al.

Cancer: First published: 13 July 2018

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/cncr.31566

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