Tra il 1 e il 2 per cento delle coppie vanno incontro ad aborti ricorrenti (recurrent pregnancy loss – RPL), definiti come “interruzione spontanea di tre o più gravidanze prima della 20 settimana di gestazione”. Secondo i risultati di una ricerca presentato al recente Congresso Annuale ENDO 2019 della Endocrine Society, che si è svolto recentemente a New Orleans, in Luisiana, alcuni casi di aborti ricorrenti possono essere legati ad un danno del DNA dello sperma nel partner maschile, piuttosto che da un problema della donna, sebbene queste vengano sottoposte a numerose indagini per individuare una causa che molto spesso non viene trovata. E’ noto che il danno del DNA dello sperma maschile può determinare la fertilità. Secondo Channa Jayasena, della Faculty of Medicine, Department of Medicine, Clinical Senior Lecturer in Endocrinology, Imperial College di Londra, nel Regno Unito, questo dato è estremamente importante perché i partner maschi delle donne con RPL non si sottopongono di routine ad una valutazione per individuare un loro possibile ruolo. Lo studio è stato progettato per valutare se i partner maschili di donne con RPL possono avere un aumentato rischio di danno al DNA. I ricercatori hanno confrontato 50 uomini sani, le cui partner non avevano avuto aborti, con 63 uomini le cui partner erano affette da RPL. Sono stati determinati i livelli di ormoni sessuali come il testosterone, il numero e il comportamento dello sperma al microscopio e ulteriori test molecolari. I ricercatori hanno anche determinato il livello di danno al DNA dello sperma e il livello di un’entità chimica chiamata specie reattive dell’ossigeno (ROS), che può danneggiare lo sperma degli uomini. Hanno scoperto che gli uomini del gruppo RPL aveva il doppio dei danni del DNA dello sperma rispetto agli uomini di controllo. Inoltre gli uomini del gruppo RPL è associato allo sviluppo di specie reattive dell’ossigeno (ROS) quattro volte superiori rispetto agli uomini di controllo. In sintesi lo studio suggerisce che potrebbe essere utile indagare se i partner maschili di donne con RPL hanno anomalie nella loro funzione riproduttiva e nello specifico si apre la possibilità di progettare futuri farmaci per arrestare il danno del DNA dello sperma e quindi trattare le coppie con RPL e ridurre il rischio di aborto spontaneo.
7 maggio 2019
L’aborto ricorrente potrebbe anche essere legato a dei danni del DNA dello sperma maschile
Sperm DNA damage may contribute to repeat miscarriages
ENDO 2019 Current Press Releases: March 23, 2019
https://www.endocrine.org/news-room/2019/endo-2019---sperm-dna-damage-may-contribute-to-repeat-miscarriages