L’alterazione dei parametri TEG possono rivestire un valore diagnostico nei pazienti con carcinoma papillare della tiroide

Gli Autori di questo lavoro, che operano presso il Department of Clinical Laboratory, Peking University People’s Hospital a Beijing e presso il Department of Clinical Laboratory, Japan Friendship Hospital, sempre a Beijing,, in Cina hanno cercato di chiarire in questo studio le modificazioni ed il significato clinico dei parametri della tromboelastografia (TEG), generalmente impiegata come metodo di valutazione della efficienza della coagulazione ematica nei pazienti affetti da carcinoma papillari della tiroide e nei gozzi nodulari.
A tale scopo hanno studiato 62 pazienti affetti da gozzo nodulare (NG) e 53 i pazienti con carcinoma papillare della tiroide (PTC). Sono stati raccolti ed analizzati gli indicatori della coagulazione, insieme ad una serie dei parametri della TEG e confrontati con i risultati di 61 controlli sani (HC). E’ stata effettuata un’analisi di correlazione degli indicatori sistematici della coagulazione e dei parametri della TEG. Le curve ROC sono state usate per valutare il potenziale valore diagnostico dei parametri della TEG che erano alterati nei pazienti affetti da carcinoma papillare della tiroide. I livelli di APTT ed il PT erano statisticamente e significativamente più alti nei pazienti affetti da carcinoma papillare della tiroide rispetto al gruppo di controllo (p < 0.05). Il valore di MPV era più elevato nei pazienti con PTC rispetto ai controlli sani ed ai pazienti con gozzo nodulare. I livelli di R (che rappresenta il tempo che ci mette a rilevare la prima evidenza di un coagulo), K (che è il tempo che va dalla fine di R fino a che il coagulo non raggiunge i 20 mm e questo rappresenta la velocità di formazione del coagulo) e SP, erano significativamente più bassi nel gruppo dei pazienti affetti da PTC rispetto al gruppo HC. I livelli dell’angolo (che è la tangente della curva fatta da K), Cl e TPI erano significativamente più alti nel gruppo dei pazienti con PTC che nel gruppo dei controlli sani. Le aree sotto la curva ROC di CL, TPI e dell’angolo erano 0,725, 0,714 e 0,687 per distinguere PTC dai HC, 0,662, 0,668 e 0,591 per distinguere il PTC dal NG. In conclusione gli Autori ritengono di poter affermare che i parametri TEG sono alterati e indicano la condizione di ipercoagulabilità dei pazienti affetti da carcinoma papillare della tiroide; CI, TPI e l'angolo potrebbero essere indicatori potenzialmente diagnostici per l’individuazione del carcinoma papillare della tiroide.