Le lacrime delle persone possiedono le proprietà necessarie per il loro impiego in campo diagnostico. Facili da raccogliere e da preparare per le analisi, le lacrime contengono infatti importanti informazioni sullo stato di salute delle persone, al pari dei campioni ematici. I ricercatori del Chemical Advanced Resolution Methods (ChArm) Laboratory hanno verificato questa tesi analizzando le concentrazioni vitaminiche nelle lacrime dei membri di 15 famiglie; le concentrazioni delle vitamine sono state quindi comparate con quelle registrate nei campioni serici del sangue e con i valori di riferimento riportati in letteratura. L’analisi ha messo in evidenza come le concentrazioni di vitamine solubili in acqua presenti nelle lacrime e nel siero sono generalmente comparabili fra di loro negli adulti, mentre nei bambini risultano essere superiori. Le concentrazioni di vitamina E sono invece inferiori nelle lacrime rispetto al siero, ma senza differenza fra quelle negli adulti e nei bambini. Ulteriori approfondimenti hanno rivelato inoltre l’esistenza di una correlazione diretta fra alcune concentrazioni vitaminiche (es: B1, B2) nelle lacrime dei bambini ed in quelle dei loro genitori, particolarmente nei casi di bambini allattati al seno. Partendo da questi risultati, primi nel loro genere, i ricercatori prospettano il prossimo sviluppo di una strumentazione miniaturizzata per l’analisi delle lacrime e la valutazione degli apporti nutritivi.
10 febbraio 2017
Le concentrazioni vitaminiche nelle lacrime come nuovo strumento diagnostico
Determination of water-soluble and fat-soluble vitamins in tears and blood serum of infants and parents by liquid chromatography/mass spectrometry
M. Khaksari, L.R. Mazzoleni, C. Ruan et al.
Experimental Eye Research, Dec 2016, 155, 54-63
https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S0014-4835(16)30544-9