E’ stato recentemente pubblicato sul Journal of the American Heart Association un nuovo studio sul tema “allattamento materno e rischio di malattia cardiovascolare (CVD) materna“. L’indagine prospettica è stata condotta in questo specifico caso facendo uso di dati raccolti fra la popolazione dell’Est Asiatico; le popolazioni orientali, a differenza delle popolazioni occidentali precedentemente analizzate con la stessa finalità, sono caratterizzate infatti da una durata ed una frequenza dell’allattamento materno significativamente differente. I ricercatori hanno considerato i casi di oltre trecentomila volontarie di età compresa fra i 30 ed i 79 anni, provenienti da dieci differenti regioni della Cina che avevano preso parte allo studio prospettico China Kadoorie Biobank per un periodo di 8 anni. E’ stato così evidenziato come l’allattamento al seno è associato ad una significativa riduzione del rischio di CVD nelle madri, con un tasso di rischio di 0,91 per la coronaropatia e 0,92 per l’infarto; inoltre le madri che avevano allattato per un periodo superiore ai 24 mesi dimostravano un rischio di coronaropatia inferiore del 18% ed un rischio d’infarto inferiore del 17% rispetto alle madri che non avevano mai allattato. In conclusione lo studio dimostra come, fra le madri cinesi, l’allattamento al seno si associ con un rischio di CVD inferiore di circa il 10% in età avanzata e come questa associazione divenga ancora più significativa quando l’allattamento è condotto per lunghi periodi di tempo.
25 luglio 2017
L’influenza dell’allattamento al seno sulla salute cardiovascolare della madre
Breastfeeding and the Risk of Maternal Cardiovascular Disease: A Prospective Study of 300.000 Chinese Women
Peters S.A.E., Yang L., Guo Y. et al.
Journal of the American Heart Association, Jun 2017
http://jaha.ahajournals.org/content/6/6/e006081