I ricercatori della University of Texas aggiungono un altro pezzo al puzzle del sistema di classificazione del carcinoma mammario. Secondo quanto da loro sperimentato, la biologia tumorale risulta essere un indicatore prognostico di vitale importanza per le donne che si sottopongono ad una terapia neoadiuvante, o preoperatoria, per il carcinoma mammario. Una review retrospettiva di dati, raccolti dal Gennaio 2005 fino al Dicembre 2012 su pazienti con carcinoma mammario trattato con chemioterapia neoadiuvante, ha permesso agli scienziati di verificare l’efficacia del sistema di classificazione del carcinoma mammario CPS+EG (sistema clinico-patologico di classificazione che incorpora la patologia negativa per il recettore degli estrogeni e la patologia tumorale nucleare di grado 3) con la nuova definizione di positività ER (≥1%) e di sviluppare un sistema di classificazione aggiornato, chiamato Neo-Bioscore, che comprende lo stato ERBB2 nel CPS+EG precedentemente sviluppato. In conclusione, dai risultati riportati nella pubblicazione è evidente come il Neo-Bioscore renda possibile un miglioramento delle prestazioni del precedente sistema di valutazione tumorale oltre che permettere il suo utilizzo anche nei casi in cui la paziente sia ERBB2-positivi.
6 aprile 2016
L’innovativo sistema di classificazione per il carcinoma mammario trattato con chemioterapia neoadiuvante, il Neo-Bioscore
The Neo-Bioscore update for staging breast cancer treated with neoadjuvant chemotherapy
E.A. Mittendorf, J. Vila, S.L. Tucker, M. Chavez-MacGregor, B.D. Smith, W.F. Symmans, A.A. Sahin, G.N. Hortobagyi, K.K. Hunt
JAMA Oncol. Mar 2016
www.oncology.jamanetwork.com