Il 14 giugno di ogni anno, i paesi di tutto il mondo celebrano la Giornata mondiale del donatore di sangue. (World Blood Donor Day – WBDD). L’evento è stato istituito nel 2004 ad opera dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e di altre organizzazione ed istituzioni impegnate in questa attività. L’evento ha lo scopo di ringraziare i donatori di sangue volontari e non retribuiti, per la disponibilità che dimostrano nel donare il sangue che salva la vita di tante persone, e per aumentare la consapevolezza della necessità delle donazioni di sangue regolari per garantire la qualità, la sicurezza e la disponibilità di sangue ed i prodotti del sangue per i pazienti che ne hanno bisogno. La trasfusione di sangue, e dei prodotti del sangue, aiuta a salvare milioni di vite ogni anno. Inoltre aiuta i pazienti che soffrono di condizioni di particolari patologie a vivere più a lungo e con una migliore qualità della vita oltre ad essere indispensabile in numerose procedure mediche e chirurgiche. Infine, la trasfusione di sangue ha anche un ruolo essenziale nell’assistenza materna e infantile e durante le catastrofi. Tuttavia, in molti paesi, la domanda supera l’offerta ed una disponibilità sufficiente può essere assicurata solo attraverso donazioni regolari da parte di donatori di sangue volontari e non retribuiti. L’obiettivo dell’OMS è che tutti i paesi raggiungano una completa autonomia negli approvvigionamenti di sangue, da donatori volontari non retribuiti, entro il 2020. Sarà l’Italia ad ospitare l’evento globale dell’edizione 2020 del World Blood Donor Day (WBDD 2020). L’Organizzazione mondiale della sanità ha infatti comunicato che la candidatura, avanzata lo scorso dicembre da ministero della Salute, Centro nazionale sangue e Associazioni e Federazioni di donatori è risultata vincitrice, con il nostro Paese che succederà al Ruanda, vincitore di quest’anno. L’iniziativa, coordinata dal Centro nazionale sangue, ha ricevuto l’appoggio delle principali associazioni di pazienti e società scientifiche nell’ambito della medicina trasfusionale e delle malattie del sangue. La nazione vincitrice realizzerà la campagna di comunicazione ufficiale dell’Oms e organizzerà eventi scientifici, celebrativi e di promozione della donazione con la partecipazione di una delegazione dei dirigenti dell’Organizzazione. Il prossimo 14 giugno avverrà il passaggio di consegne con la cerimonia dello scambio delle bandiere a Kigali, al termine della celebrazione del WBDD 2019.
10 giugno 2019
L’Italia realizzerà la campagna di comunicazione ufficiale dell’Oms per il World Blood Donor Day 2020
Oms assegna all’Italia il World Blood Donor Day
Ministero della Salute: News 31 Maggio 2019
http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3773