Lo studio della popolazione generale potrebbe migliorare l’individuazione di infezioni occulte da HCV e HBV?

I ricercatori del Department of Sexual Health, Infectious Diseases and Environmental Health, Public Health Service (GGD) della città di Heerlen in Olanda, guidati dalla dott.ssa Jeanne Heil, impiegando uno studio prospettico di coorte, hanno cercato di determinare la performance diagnostica di una strategia combinata tra una struttura sanitaria pubblica e una di cure primarie nella rilevazione di casi non noti di infezioni da HCV e HBV invitando tutti i pazienti di età compresa tra i 40 ei 70 anni (n = 6.743) della provincia di Limburg in Olanda. E’ noto infatti che sia l’infezione cronica da epatite C (HCV) che da virus B (HBV) sono generalmente asintomatiche e vengono spesso diagnosticate in una fase avanzata. Pertanto, sarebbe auspicabile l’impiego delle migliori strategie per l’identificazione precoce delle infezioni in modo che le persone possano trarre vantaggio dalle opportunità terapeutiche oggi disponibili. Le attuali raccomandazioni consigliano i test per tutti gli individui ad alto rischio, come i soggetti HIV positivi o che hanno ricevuto derivati del sangue infetti, gli utilizzatori di droghe per via endovenosa, o quelli con una storia di precedente esposizione o comportamenti a rischio. Tuttavia, non è infrequente che le persone non ricordino o non segnalino tali rischi e non vengano sottoposte ad uno studio. Pertanto, sottoporre ad indagine la popolazione generale potrebbe migliorare il rilevamento di infezioni nascoste.
In questo studio, il test uptake è stato del 50,9% (n = 3,434 pazienti). Non è stata rilevata alcuna infezione HCV attiva o cronica: 0,00% (IC 95%, 0,00% -0,11%). La frequenza dei test positivi è stata dello 0,20% (IC 95%, 0,08% -0,42%) per l’anti-HCV (n = 7), 0,26% (IC 95%, 0,12% -0,50%) per l’antigene di superficie dell’epatite B (n = 9) e 4,14% (IC 95%, 3,49% -4,86%) per l’anti-epatite B del core (n = 142). Pertanto questa strategia ha completamente fallito nel rilevare infezioni HCV croniche nascoste e non è raccomandata per i paesi con una bassa prevalenza della malattia.