La carenze di micronutrienti come le vitamine ed il ferro sono misconosciute, tuttavia interessano un terzo della popolazione mondiale con rilevanti conseguenze come la cecità, una mortalità infantile maggiore, l’anemia, interruzione della gravidanza, e la riduzione della capacità lavorativa. I ricercatori della Cornell University ,coerenti con lo spirito alla base della sua istituzione: “I would found an institution where any person can find instruction in any study.” – Ezra Cornell, 1868, hanno sviluppato una tecnologia che, secondo la loro visione, potrebbe rivoluzionare l’attuale approccio alla diagnosi di una carenza di micronutrienti quali il ferro e le vitamine. Infatti la piattaforma realizzata è capace di determinare le concentrazioni di ferritina, proteina retinolo-legante e la proteina C-reattiva, permettendo di porre diagnosi di carenza di ferro, di vitamina A e di uno stato infiammatorio in circa 15 min. Il sistema impiega, su una singola striscia reattiva, diversi marcatori fluorescenti impiegando il classico approccio dell’immunodosaggio. Questo approccio POCT può permettere quindi la diffusione di queste determinazioni anche in condizioni di scarse risorse economiche portando quindi una diagnosi che attualmente non viene oggi effettuata.
3 gennaio 2018
Nuove possibilità per la diagnosi della carenze di micronutrienti
Rapid diagnostic testing platform for iron and vitamin A deficiency.
Zhengda Lu, Dakota O’Dell, Balaji Srinivasan, Elizabeth Rey, Ruisheng Wang, Sasank Vemulapati, Saurabh Mehta, David Erickson.
Proceedings of the National Academy of Sciences, 2017; 201711464
http://www.pnas.org/content/early/2017/11/28/1711464114.abstract