Revisione della letteratura sulle microtecnologie ed i sistemi automatizzati nel campo delle malattie infettive

Questo articolo, finanziato dal National Institutes of Health (NIH)/National Institute of Allergy and Infectious Disease, costituisce una revisione sistematica delle micro e nanotecnologie emergenti, nonché i sistemi automatizzati per la Rapida identificazione batterica (ID) che per i test di sensibilità agli antibiotici (AST), inclusi sia fenotipici (ad esempio, coltura batterica sui microliquidi e imaging digitale di singole cellule) che molecolari (ad es. metodi multiplex PCR, sonde di ibridizzazione, nanoparticelle, strumenti di biologia sintetica, spettrometria di massa e tecnologie di sequenziamento). Abbiamo sottolineato anche in precedenti “News” la grave problematica dello sviluppo dell’antibiotico-resistenza e evidenziato come i tradizionali metodi AST basati sulla coltura presentino dei limiti. L’inappropriato uso di antibiotici sia in campo umano che veterinario associato al fatto che i medici spesso devono trattare i pazienti utilizzando empiricamente gli antibiotici piuttosto che su una scelta di quello corretto per la specifica situazione sta determinando un elevato tasso di mortalità e dei costi sanitari elevati ma, soprattutto, la già citata resistenza agli antibiotici. Si spera quindi che i recenti progressi nel campo della miniaturizzazione e dell’automazione possano offrire soluzioni per la individuazione rapida dei profili ID / AST batterici, e quindi migliorare la gestione delle malattie infettive e della terapia antibiotica nei prossimi anni. In questa review vengono illustrate anche altre tematiche rilevanti come i sistemi point-of-care (POC) ed altri aspetti ancora. Sicuramente c’è una grande aspettativa in questo settore da parte di tutti i sanitari anche in considerazione del fatto che secondo il Centers for Disease Control and Prevention, oltre 2 milioni di persone, ogni anno, vanno incontro ad un’infezione antibiotico-resistente, L’articolo, sicuramente interessante, va letto con attenzione anche per il potenziale conflitto di interessi dichiarato dagli Autori.