Un gruppo di ricercatori olandesi guidati dalla Prof ssa Marjolijn Landman che lavora presso il Maasstad Ziekenhuis, in Pediatria a Rotterdam, hanno valutato l’effetto della linea guida 2012 della European Society for Paediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition (ESPGHAN) e l’algoritmo diagnostico per la diagnosi della celiachia nei bambini nella regione sud-occidentale dei Paesi Bassi. Tutti i bambini che sono stati valutati per la celiachia tra il 1 ° gennaio 2012 (data di attuazione della linea guida 1) e il 1 ° gennaio 2014 sono stati inclusi in questa valutazione retrospettiva. I pazienti sono stati sottoposti a test diagnostici in sette ospedali generali e in un ospedale universitario. A conclusione dello studio gli Autori hanno dichiarato che l’impiego delle Linee Guida della European Society for Paediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition (ESPGHAN) del 2012 ha determinato una diminuzione del 54% del numero di endoscopie che si sono rese necessarie per fare la diagnosi celiachia. Pertanto gli Autori prospettano che questi dati supportano la possibilità che, per un numero importante di bambini, la diagnosi di celiachia, il cui gold standard attualmente è la biopsia con esame istologico, possa essere posta senza ricorrere all’endoscopia, ed alla conseguente anestesia necessaria nei bambini, per ottenere con campione di tessuto per l’esame istologia e prospettano la possibilità di una revisione delle linee guide della della European Society for Paediatric Gastroenterology, Hepatology and Nutrition nel 2019.
3 aprile 2019
Sarà possibile porre la diagnosi di celiachia nei bambini senza ricorrere alla biopsia?
Evaluation of the implementation of the 2012 ESPGHAN guideline of Coeliac disease in children: results of a retrospective study in the Netherlands.
Landman M, Theuns SDM, van Wering HM, et al.
Arch Dis Child. 2019 Mar 8
https://adc.bmj.com/content/early/2019/03/08/archdischild-2018-316490