Segnalato il primo caso di Donovanosi in Gran Bretagna

La Donovanosi o Granuloma inguinale è una rara malattia cronica e progressiva, a trasmissione sessuale, provocata da un batterio chiamato Calymmatobacterum granulomatis. Mentre in Paesi come Papua, Nuova Guinea, Brasile, Sud Africa, Australia è più frequente, nei Paesi europei e nord americani è molto meno frequente. Si manifesta con un nodulo sottocutaneo, che progredisce ad ulcera genitale indolore che cresce e tende a sanguinare. Le ulcere possono durare anni e portare a cicatrici deturpanti. La diagnosi è possibile con la biopsia ed l’esame microscopico, la terapia è antibiotica anche se persiste il rischio di recidiva per 6-8 mesi dopo il trattamento. Ha indotto pertanto un notevole allarme la segnalazione del primo caso, nel Regno Unito, quest’anno, di Donovanosi diagnosticato in una giovane donna tra i 15 ed i 25 anni che vive a Southport. Secondo quanto comunicato, i casi registrati nel Regno Unito e negli Stati Uniti si verificano dopo che i pazienti hanno avuto rapporti sessuali non protetti in paesi endemici. La donovanosi è curabile con gli antibiotici, come detto, ma il tempo è fondamentale poiché i batteri rappresentano un fattore di rischio nella trasmissione dell’HIV. La stessa fonte riporta che nel 2017 sono state diagnosticate in Inghilterra 420.000 casi di malattie sessualmente trasmesse, con la clamidia che rappresenta il 48% dei casi.