La migliore strategia della immunoterapia del carcinoma del polmone in fase precoce potrebbe essere guidata dall’utilizzo della tecnica di barcoding. Questa tecnica permette infatti di effettuare una mappatura dello scenario immunologico del carcinoma polmonare, dando importanti informazioni per lo sviluppo di algoritmi mirati al trattamento della malattia prima della progressione o, alternativamente, offrire una opportunità di trattamento nel caso si trovi in uno stadio già avanzato. I ricercatori del The Tish Cancer Institute, Mount Sinai, si sono serviti della metodica del barcoding per analizzare il tessuto del tumore polmonare, il tessuto polmonare non interessato dal carcinoma ed i campioni ematici di ciascun paziente ottenendo una mappatura nelle tre sedi delle cellule del sistema immunitario. Hanno così scoperto come già nello stadio I del carcinoma polmonare sono presenti delle significative alterazioni delle cellule T e delle cellule NK. Inoltre sono stati in grado di identificare delle modificazioni a carico della popolazione delle cellule mieloidi infiltranti il tumore (TIM) probabilmente responsabili della compromissione della risposta anti-tumorale delle cellule T. Questi risultati, benché ancora in una fase iniziale, potrebbero condurre allo sviluppo di nuove strategie nella immunoterapia per il targeting di specifiche cellule del sistema immunitario e la potenziale riattivazione del microsistema dei linfociti infiltranti il tumore, così da contrastare precocemente lo sviluppo del tumore stesso.
26 maggio 2017
Studio del carcinoma polmonare in fase precoce tramite la tecnica del barcoding
Innate Immune Landscape in Early Lung Adenocarcinoma by Paired Single-Cell Analyses
Lavin Y., Kobayashi S., Leader A. et al.
Cell, May 2017, 169, 4, 750-765
http://www.cell.com/fulltext/S0092-8674(17)30427-0