L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha aggiornato all’inizio del mese di Settembre le linee guida per la prevenzione della trasmissione sessuale del virus Zika tenendo conto delle ultime evidenze scientifiche pubblicate. Riprendendo quanto già scritto nel documento pubblicato precedentemente nel mese di Giugno, la OMS si è vista costretta a modificare le linee guida poiché, come evidenziato da numerosi e recenti studi scientifici, la trasmissione sessuale del virus Zika è possibile e più comune di quanto precedentemente stimato. La review si focalizza in particolare sulle più recenti scoperte relative alla trasmissione sessuale del virus Zika da maschi asintomatici alle partner di sesso femminile; da femmine sintomatiche ai partner di sesso maschile; sul passaggio del virus Zika nello sperma. Partendo da questi presupposti le linee guida estendono lo stop alle pratiche sessuali non protette fino a sei mesi per gli individui di sesso maschile che non mostrano sintomatologie e ritornati di recente dalle aree colpite dal virus; questa stessa pratica viene reputata necessaria anche nei casi di donne che abbiano mostrato o meno sintomi importanti. Per quanto riguardi infine le attuali conoscenze sulla persistenza, infettività e impatto sulla trasmissione sessuale del virus Zika contenuto nello sperma, la OMS ha ammesso come queste sono momentaneamente ancora limitate. La OMS rassicura però affermando che futuri aggiornamenti seguiranno questa ultima review ogni volta che saranno acquisite nuove informazioni.
28 settembre 2016
Ultimo aggiornamento della OMS sul virus Zika
Prevention of sexual transmission of Zika virus
World Health Organization, Sept 2016
http://www.who.int/csr/resources/publications/zika/sexual-transmission-prevention/en/