L’insufficienza cardiaca (HF) è una sindrome che provoca, fra l’altro, una alterazione della funzione respiratorio alterando lo scambio dei gas a livello della membrana alveolo-capillare. Tuttavia i marcatori biologici per determinare eventuali danni polmonari vengono usati raramente durante le analisi per la sindrome HF. Per questa ragione la dr.ssa Gargiulo ed i colleghi hanno effettuato una ricerca sull’uso di proteine derivate dai surfactant/surfactant-derived proteins (SP) e del recettore del plasma per il prodotto glicato finale (RAGE) come biomarcatori per determinare eventuali danni polmonari. Durante lo studio sono stati valutati gli ecocardiogrammi, i parametri ematici, la diffusione polmonare di monossido di carbonio (DLCO) ed i test durante gli esercizi cardiopolmonari in 89 pazienti con HF cronica ed in 17 controlli sani. I risultati hanno evidenziato come il SP-B immaturo è il marcatore biologico più affidabile quando si valutano i danni della barriera alveolo-capillare nei pazienti con HF.
20 agosto 2015
Un marcatore per la diagnosi dei danni della membrana alveolo-capillare nei pazienti con insufficienza cardiaca
Surfactant-derived proteins as markers of alveolar membrane damage in heart failure
P. Gargiulo, C. Banfi, S. Ghilardi, D. Magrì, M. Giovannardi, A. Bonomi, E. Salvioni, E. Battaia, P.P. Filardi, E. Tremoli, P. Agostoni
Plos one, Dec 2014, 9, 12
www.journals.plos.org