L’individuazione della Salmonella e della Listeria monocytogenes nei campioni di alimenti con gli attuali metodi diagnostici richiede tempi, per arrivare ai risultati, relativamente lunghi (2-6 giorni). Inoltre, la capacità di realizzare il monitoraggio ambientale di questi agenti patogeni, nella sede di produzione, è limitata a causa della necessità di poter disporre delle strutture di laboratorio. In questo articolo, i ricercatori della Tel Aviv University, della Nemis Technologies e della Biosynth Carbosynth descrivono delle nuove sonde in chemiluminescenza per il rilevamento diretto ultrasensibile di batteri patogeni vitali. Le sonde sono composte da un luminoforo fenossi-diossetano mascherato da un gruppo che innesca la reazione, che viene attivato da un enzima batterico specifico e potrebbe individuare i relativi batteri con un valore limite di rivelabilità (Limit of detection – LOD) di circa 600 volte inferiore a quello delle sonde fluorescenti. Inoltre, questo sistema è in grado di individuare un minimo di 10 cellule di Salmonella entro 6 ore di incubazione. Il metodo permette l’arricchimento ed il rilevamento dei batteri in una provetta senza ulteriore preparazione del campione. Gli Autori ritengono che questa strategia di progettazione verrà utilizzata per preparare sonde chemiluminescenti analoghe per altri enzimi importanti per l’individuazione specifica dei batteri e per la realizzazione di point-of-care diagnostics.
25 luglio 2019
Un nuovo metodo ultrasensibile per l’individuazione di Salmonella e Listeria negli alimenti
Ultrasensitive Detection of Salmonella and Listeria monocytogenes by Small‐Molecule Chemiluminescence Probes
Michal Roth‐Konforti Ori Green Mario Hupfeld Lars Fieseler Nadine Heinrich Julian Ihssen Raffael Vorberg Lukas Wick Urs Spitz Doron Shabat
Angew. Chem. Int. Ed.: Volume 58, Issue30, July 22, 2019
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/anie.201904719