Un recente studio ha valutato l’efficacia parallela ed additiva dei biomarcatori GlycA ed HS-CRP nella predizione di potenziali, futuri e gravi eventi cardiovascolari (MACE). Il GlycA è uno degli ultimi marcatori dell’infiammazione, presenti in circolo, associati al rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti già affetti, o meno, da una coronaropatia (CAD); la proteina C-reattiva ad elevata sensibilità (HS-CRP) è già nota invece per predire con accuratezza gli eventi cardiaci avversi e le coronaropatie. I ricercatori hanno quindi studiato le potenzialità dell’uso associato di GlycA e HS-CRP con la CAD analizzando il rischio di regressione col modello di Cox a multivariabile su un numero di quasi 3000 pazienti sottoposti ad angiografia coronarica; due terzi di questi pazienti erano maschi, al 65% era stata diagnosticata una CAD, al 42% una sindrome coronarica acuta, ed il 26% era affetto da diabete. Da queste valutazioni è risultata evidente, anzitutto, una significativa interazione fra la GlycA ed la HS-CRP nei casi di decesso; secondariamente e più in generale, però, i due biomarcatori sono risultati moderatamente correlati ed utili quando usati in parallelo. I ricercatori ritengono infatti che le due proteine siano in grado di predire indipendentemente i futuri rischi e che quindi una valutazione di entrambe sia sintomatica di un grave esito. Quanto effettivamente sia importante il ruolo della GlycA non è ancora chiaro e sarà quindi oggetto di futuri studi insieme ai suoi processi di funzionamento e di connessione all’infiammazione.
10 aprile 2017
Valutazione della compatibilità dei biomarcatori GlycA ed HS-CRP negli eventi cardiovascolari
Both the novel NMR biomarker of inflammation, GlycA, and HS-CRP are independent and additive predictors of future cardiovascular events among patients undergoing coronary angiography: results from the Intermountain heart collaborative study
Muhlestein J.B., May H., Galenko O. et al.
Journal of the American College of Cardiology, Mar 2017, 69, 11, 1069
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0735109717344583